Accanto a Esus e Teutates lo storico Lucano menziona anche Taranis. Egli è dio della folgore e incarna la potenza selvaggia e distruttrice senza controllo, egli è la collera degli dei resa manifesta, grande dio, a volte associato a Giove, viene anche interpretato come dio padre, ma per lo più egli resta dio di quel “furor” che i celti erano estremamente capaci di usare. si dice che egli esigesse anche sacrifici di natura umana ma nei suoi templi non se ne sono mai trovate le tracce.